sabato 20 marzo 2010

arriva la pioggia...

sabato uggioso a nairobi. adesso piove anche, una bella pioggia forte e profumata: temo siano iniziate le lunghe piogge... avete presente la scena de "la mia africa" in cui karen blixen chiede al marito quando tornerà e lui le risponde: "quando smetterà di piovere", senza spiegarle che vuol dire tra due-tre mesi? ecco: dicesi lunghe piogge, da fine marzo a maggio-giugno. vedremo!
mi ci vorranno degli stivali di gomma per andare a lavoro, magari li trovo: modello giardiniere!
insomma, nulla di che da raccontarvi, tantissime cose da raccontarvi...
incredibile chiarezza tra i miei pensieri, e sì, direi decisamente in direzione integrità del cuore: come passata nel frullatore e poi in un colino.
il desiderio costante è che veniate a trovarmi, perché sarei troppo felice di portarvi a spasso in questa dimensione.
vi abbraccio tutte! vi scrivo meglio presto.

martedì 16 marzo 2010


"È il momento di dare gioia, forza, pace e integrità al tuo cuore."

E' così che si conclude l'oroscopo dell'internazionale di questa settimana di un segno molto speciale...
l'ho letto, e ho pensato che fosse l'augurio ideale da farti, Marcella.


BUON COMPLEANNO AMICA!!!!


venerdì 5 marzo 2010

finalmente si parte!


non mi riferisco al weekend verso mombasa, anche se la sua idea è sempre troppo confortante...
si parte con le visite di monitoraggio: security clearance appena arrivata, autorizzazioni varie in arrivo con tempi africani, ma dovremmo farcela.
lascio nairobi per una settimana: niente serate mondane, chiacchiere tra italiani, cibo familiare e latente sensazione di vivere dietro una finestra in qualche modo lontana dalla realtà.
strano pensare al viaggio non proprio semplice, al lavoro intenso e alla mancanza totale di distrazioni al di fuori della compagnia del mio collega. eppure non vedo l'ora...
amiche, vi abbraccio tutte; vi leggerò al ritorno: non fermate gli aggiornamenti!

lunedì 1 marzo 2010

CARNEVALE TUTTO L'ANNO


Ecco finalmente le fotooooo ...corredate da una breve description...(scusate il layout ma non è facilissimo fare stare le foto accanto al testo proprio dove vuoi tu!! ah, se fossi un ingegnere!)

nella cucina di sara,
in via pacini, si gioca a fare i pirati dei caraibi...e da cosa si capisce che sono dei caraibi??? (dalla scimmia che stefano ha sulla schiena...dissero, ovvio no?!? e avevano bevuto soltanto il bananito o qualcosa di simile che aveva preparato sara)

poi ci sono le piratesse perfette sara e dany che veramente non farebbero paura neppure ad un bambino (ma comunque, chi l'avrebbe detto che alla fine si sarebbero travestite sul serio?!?) e prove di azioni piratesche con tanto di sciabole e pistole...

dulcis in fundo...io e gaia: di mattina in corriera...di sera in batmobile...
in arte batman e catwoman.
(ovvero il frutto di un pomeriggio passato a ritagliare, incollare, cucire, passare dalla merceria facendo richieste assurde...insomma, tante cose che ci piacciono taaanto. EVVIVA ART ATTACK!! Ci sarà forse qualche latente bisogno di esprimere la nostra creatività ordinariamente sopita, oppure siamo solo due cazzare!??!)













































attenzione a esprimere i desideri


... qualcuno potrebbe realizzarli!
certo, detta così non suona neanche male, ma fissare un meeting alle 8 del mattino va contro le convenzioni sui diritti umani.
mi sa che domani non avrò scuse per spegnere la sveglia...
e speriamo la tipa non se lo dimentichi (o spenga la sua sveglia...) altrimenti grande conversazione al monitor.
avrei anche altri esempi di desideri realizzati con uno strano senso dell'umorismo, ma ve li racconto poco a poco, altrimenti mi prendete per una svitata. (correggo: mi prendete per completamente svitata, invece che solo mediamente svitata)
ma va bene così; a volte correre (anche verso nulla o nebbia) aiuta a distanziare certi cattivi pensieri.
bacini a tutte. state tutte bene?

mercoledì 24 febbraio 2010

aperitivo quinto???

mi sembra che qui le care fanciulle della grande sorella non siano molto attive nel produrre verbali.. beh! ci penso io.. giusto per non far perdere traccia.. vediamo... dove eravamo? chi eravamo? vuoto di memoria.. ah! no no.. ci sono!! le impavide protagoniste del quinto aperitivo erano Viviana, Sara, Anna ed io naturalmente, che devo dire ho perso il primo ma poi sono stata sempre diligente... :-)
All'inizio sembrava non riuscissimo ad organizzare ma poi, grazie alla chat di gmail, ecco che salta fuori l'appuntamento.. tutte per Anna!!!!! la Vivi che non si è fatta spaventare dalla sveglia delle 5 dell'indomani per tornare nella sua terra, Sara che fortuna ha voluto non doveva più fare la babysitter.. ed io che non avevo altri programmi, ma se li avessi avuti li avrei cancellati.. ;-) Beh! sulle assenti cosa dire?!? hanno avuto dei buoni motivi poverine, quindi perdonate.. e poi erano tranquille.. c'eravamo noi!!
L'idea era di vederci per bere un bicchiere di buon vino ma poi abbiamo ripiegato sulla pizzeria Coccinella (un po' di fortuna non guasta..) locale piccolissimo, un po' spartano, ma servizio celere e pizza ottima direi.. beh! quattro chiacchiere con la nostra 'nnina e un abbraccio enorme da tutte, per poi uscire, salire sulla macchina di Anna (con Anna alla guida) pronte a rientrare a casa..
nel viaggio del ritorno, una piccola nota fatta da me stessa sulla mia trascuratezza.. niente tacchi, niente colori abbinati per tutto.. Grande sorella aiutoooooooooooooooooo!!!! non mi riconosco più.. il lavoro mi ha logorata... :-D ma mi riprenderò, tranquille!!!
e poi eccomi arrivata a Gioia.. pronta per continuare il mio viaggio da sola in metro (vi sentite in colpa ;-) ), mentre le altre continuavano a spettegolare... quindi da quel momento non so più nulla!!!!

giovedì 18 febbraio 2010

l'erasmus della terza età

verbalizzando i miei ultimi sette giorni qui, cercavo una sintesi...
e ho capito al momento che queste settimane non si possono definire altrimenti: momento in cui il lavoro procede incredibilmente a rilento perché la democrazia sarà anche una gran cosa, ma per carità decidiamo; e la nostra unica vera occupazione sembra svolgersi dalle 18 fino a quando le gambe ci reggono. immagino questa vacanza finirà, per il momento mi godo un erasmus che non ho fatto in gioventù, ben pagata e in un posto bellissimo.
confesso di aver maturato dei sensi di colpa, ma dopo aver parlato con tutti gli officer proponendomi come manovalanza a costo zero (per loro) e aver ottenuto lavori che vanno da una generica "next week" a luglio... ragazze, cerco di farmelo passare, con successo devo dire. ogni tanto mi dispiace, ma tutti da roma in giù mi avevano avvisato di questa inimmaginabile lentezza.
approffitto per stabilizzarmi in questa folle città, fare l'elenco delle cose che non capirò mai e accettarle.
il traffico che paralizza l'intera città: ore, letteralmente, passate dentro i taxi con persone conosciute un giorno prima e di cui, prima di arrivare a destinazione, conosci la storia familiare fino alla settima generazione e passate insieme tre serate di fila insieme prima che uno dei due riparta.
la guida a destra e le macchine che però sono rimaste in tutto uguali a quelle con la guida a sinistra, tubo di scappamento a sinistra compreso (che qui equivale a delle belle sgasate sui rari marciapiedi o cmq sui bordi delle strade affollate di pedoni - e poi qualcuno si meraviglia se a fine giornata sono impolverata come avessi fatto la parigi-dakar).
i matatu che corrono come pazzi contromano e che una volta su tre si schiantano con malcapitati incapaci di scansarsi. lungo la strada che faccio, almeno 3 volte la settimana, il che spiega perché preferisco camminare, anche se ogni attraversamento (e per fortuna sono solo due) mi richiede non meno di cinque minuti di attesa e tentativi e uno scatto da leopardo.
correre come pazzi nelle strade di notte e non fermarsi ai semafori e alle rotonde, forse per apprezzare di più casa o le enormi macchine che gli espatriati hanno.
i termos di latte dappertutto, perché invece che nell'acqua calda questi il té se lo fanno direttamente nel latte, che dio mi aiuti...
il cilantro, coentro, coriandolo... insomma quella schifo di erba che sa di cimice: anna, aiuto...
le sessantenni invecchiate male sulla spiaggia di diani con un diciottenne (si spera) e i sessantenni invecchiati ancor peggio nei locali notturni di nairobi con un paio di diciottenni (si dubita).
gli orologi da polso larghissimi che hanno tutti.
gli shopping centre enormi e scintillanti, dove puoi trovare le lenti a contatto e scarpe da trekking e mangiare sushi veramente buono; o l'albergo dove sono stata ieri, che sembrava arrivato direttamente da las vegas, sconcertante.
l'elenco continuerà...

e questo piccolo, piccolo mondo, piccolissimo... perché non vi immaginate le coincidenze, gli amici comuni, le storie già sentite da altre voci...
per esempio domani vado al mare con tre milanesi, due dei quali vivevano vicino casa mia e sono stati i miei primi vicini di casa qui...
weekend relax perché a questi ritmi non ce la posso fare - non a caso gli erasmus si fanno a vent'anni!
vi abbraccio amiche, in tutta questa folla mi mancate...